Ehy you!!

Attenzione: questo poipassa (opinione scialla) è in sette ottavi.
 

PROLOGO

Ogni mattina c’è un uomo che si alza e dice “ehi, ho scritto uno degli album più amati di tutti i tempi. Milioni di persone mi ascoltano da oltre trent’anni. Fico”. Poi si fa la barba, e comincia a correre per paura che il leone e la gazzella si presentino all’improvviso per la colazione.

Ogni mattina c’è un uomo che si alza e dice “ehi, io sono Roger Waters dei Pink Floyd”. In realtà sono due uomini, ma uno è un mitomane di Igea Marina che nulla ha a vedere con questa storia.

Ogni mattina c’è un uomo che si alza e si maledice per aver aperto un blog e aver finito le idee. Sono io.

Sulla punta della lingua (del Troll)

Ve li ricordate gli Shining? Quelli norvegesi, mi raccomando non fatemi l’errore di confonderli con gli omonimi svedesi che poi si offendono un po’ tutti e scoppia un incidente diplomatico senza precedenti (gente coi musi lunghi, amicizie revocate su Facebook, niente messaggi di auguri a Natale, cose così…).
Quest’estate avevano fatto i galli bullandosi di suonare in un posto figo, alla faccia nostra che al massimo facciamo suonare le musichette di Rayman (i più fighi), o di Candy Crush (la massa).

Trolltunga, Norvegia. Come fai a non tirartela se vai a suonare là sopra?

Di (Alessandro) Volta in (Mars) Volta

Non conosco i lettori di questo spazio virtuale. (Bugiardo, sono quattro gatti e sai pure dove abitano.) Mi chiedo quali siano le loro abitudini, cosa facciano per vivere, quando mi leggono. (Sono dei poveretti che fingono di leggere i tuoi post per farti contento, in realtà guardano solo le immagini buffe quando sono sul cesso.) Forse non riesco a comunicare con loro nel modo giusto. (Bravo.) Forse non mi capiscono. (Sicuro.) E’ giunto il momento di toccare i cuori di tutti. (Fallo e parte la denuncia.) Il post di oggi non lo scrivo una volta, ma mille, per giungere dove non riesco ancora ad arrivare! (A fanculo? Abbiamo superato il punto di non ritorno, io me la squaglio!)

Glossario
-Poipassa: s.m. (poi-pas-sa) [probabile origine dal latino deficiens-entis] breve opinione, talvolta con carattere recensionistico, di opere principalmente musicali, ma anche cinematografiche, ecc. Un poipassa ha sempre un tono gioviale, spesso ridicolo. Molti lo evitano come la peste, o come un comizio della Lega.

Welcome to the knick

Il vostro autore preferito è in vacanza. Di nuovo.
Io continuo a lavorare gratis. Di nuovo.
Concidenze?

Questa volta è in Jamaica. Che il kraken lo prenda in gloria.