Tanto tanto tempo fa, mi era capitato di imbattermi in un film, uno psico-thriller che poco aveva da essere ricordato per gli attori, e men che meno per la trama. Però aveva lasciato un certo segno per alcune scene, e in generale per lo stile visivo con cui riusciva a presentare in modo molto pirotecnico e angosciante quei pochi concetti attaccati con lo sputo e rubati qua e là che componevano la trama. Uno stile molto gotico e barocco allo stesso tempo, pomposamente attraente e vuoto nell’anima.
Pochissimo tempo fa, ripesco da uno dei miei infiniti post-it virtuali un altro film simile, ma la potenza visiva è ancora più intensa. Chiunque tu sia, amico/a che hai portato questo titolo fino ai miei post-it, grazie.
E fu così che ebbe inizio….
A volte penso di amarti, poi passa. 